Emozioni di fine liceo: la testimonianza di un ‘allieva di III Liceo B ( V anno), Cristina Rossino…
Che cosa è stato per me il Liceo? Un continuo ” odi et amo”… Si sono alternati al Liceo momenti di sconforto, versioni a volte molto complesse ma anche soddisfazioni, amicizie indistruttibili, risate…Il Liceo mi ha vista crescere, mentre esso rimaneva lì, impassibile, con i suoi muri un po’ scoloriti…Ora dopo ormai cinque anni, camminando nei corridoi l’atrio mi è familiare, tutto è come di famiglia: la fila alle macchinette, i bidelli che ti ascoltano quando non hai proprio voglia di seguire le lezioni, i ” quartini” che ti fanno tenerezza, perché fanno pensare a te stessa qualche anno fa…I professori con cui scherzare, ti fanno pensare che non sia così male stare qui, nonostante il greco, Tacito e la matematica – che poi ” vado al classico così c’ è poca matematica è proprio falso”…- Alla fine oltre all’endecasillabo, ai limiti e alla metrica, il liceo mi ha insegnato a tenere duro, nonostante tutto. Mi mancherai Liceo Classico, sarai un ricordo agrodolce dei miei anni d’oro…
Cristina Rossino III B