La biblioteca del Liceo Classico svolge la triplice funzione di biblioteca di consultazione, conservazione e prestito. Possono usufruire dei servizi della biblioteca tutti gli studenti iscritti, gli ex-allievi, il personale della scuola e, per effetto di una convenzione, anche gli iscritti al prestito della B.C.A.. Inoltre, essendo la biblioteca d’istituto inserita nella rete MNEMOSINE, che raccoglie i cataloghi informatizzati delle biblioteche scolastiche della provincia di Asti, in raccordo con il sistema regionale delle biblioteche scolastiche, è possibile anche ai residenti fuori sede accedere al prestito tramite rete.
Il cospicuo patrimonio librario di cui la biblioteca si compone (circa 10.000 volumi classificati e collocati secondo il sistema DEWEY) comprende infatti, accanto ad un pregevole fondo di libri antichi, un considerevole numero di testi più recenti di vario argomento, frutto delle progressive implementazioni che hanno nel corso del tempo arricchito il nucleo originario, risalente alla nascita della scuola stessa, di cui si trova menzione già nella legge Casati (1859). Attualmente, dunque, la bilblioteca si articola in diverse sezioni:
- LIBRI ANTICHI: si tratta di una cinquantina di volumi, oggetto di un recente e accurato restauro, fra i quali alcune rare cinquecentine, parecchi volumi di un’edizione secentesca del Corpus Iuris civilis, una pregiata edizione settecentesca del Dizionario della lingua italiana dell’Accademia della Crusca;
- COLLEZIONI DI CLASSICI antiche, come l’ottocentesco Corpus Scriptorum Paravianum, di cui sono presenti alcune decine di volumi, e moderne, quali laCollection des Universités de France (Ed. Les Belles Lettres), le edizioni U.T.E.T., Zanichelli;
- LETTERATURE MODERNE (italiana, francese, inglese, tedesca e spagnola), con un’ampia scelta di poesia, narrativa, letteratura drammatica;
- MONOGRAFIE di vario ambito (storico, filosofico, letterario, artistico…);
- MISCELLANEE ENCICLOPEDICHE (Enciclopedia Treccani, Dizionario della lingua italiana U.T.E.T., Enciclopedia di cultura classica…).
La biblioteca, abitualmente adibita a luogo di lettura, di studio e di ricerca, è stata più volte spazio espositivo che ha ospitato mostre aperte alla cittadinanza:
- “I tesori del Liceo Classico”, mostra dei libri antichi restaurati;
- “Pietro CAZZANI e il suo Alfieri”, mostra fotografica degli allestimenti teatrali alfieriani ad opera del prof. Pietro Cazzani, docente di italiano e latino presso il Liceo Classico e presidente del Centro studi alfieriani;
- “Dis-crimini”, mostra bibliografico-documentaria sul tema dell’intolleranza e delle persecuzioni razziali, con particolare attenzione agli effetti della Shoah ad Asti.