Notizie dal Liceo Artistico

Colloqui col Dirigente Scolastico senza appuntamento: variazione orari per Liceo Artistico

A causa di sopraggiunti impegni inderogabili da parte del Dirigente Scolastico presso l’Ufficio Scolastico Territoriale, l’orario di ricevimento per il Liceo Artistico inizialmente previsto per Mercoledì pomeriggio viene spostato al mattino dalle 12,00 alle 13,15 presso la Presidenza del Liceo Classico.

Ci scusiamo per gli eventuali disagi.

In sintesi quindi il calendario dei colloqui è così previsto:

Mercoledì 12  Aprile dalle 12,00 alle 13,15   Liceo Classico ,  I.P.S.S.C. “Q. Sella” ,  Liceo Artistico; c/o Presidenza del Liceo Classico

Vacanze di Pasqua

Si comunica che la Scuola resterà chiusa da Giovedì 13 Aprile a Martedì 18 Aprile, come da CALENDARIO SCOLASTICO,  per le Festività di Pasqua.

Si coglie l’occasione per porgere gli Auguri a tutti gli alunni e alle loro famiglie, ai docenti e al personale Ata.

L’ARTISTICO MUOVE E VINCE IN UNA MOSSA

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La squadra di scacchi – categoria juniores – del Liceo Artistico, composta dal capitano Bargis Moreno e dai giocatori Palacio Federico, Iannello Matteo e Negri Sara, si è qualificata alla fase nazionale del campionato di scacchi. La gara si terrà a Montesilvano di Pescara dal 4 al 7 maggio. Con abili mosse, con determinazione, fantasia, analisi e spirito sportivo gli allievi hanno vinto, oggi, a Cuneo,  una partita importante. A sostenerli e a fare il tifo per loro il prof. Crispoltoni. Manca poco per salire sul podio, in bocca al lupo, ragazzi. Leggi tutto

QUASI SCACCO MATTO

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Torneo di scacchi 18 marzo alla palestra della scuola Media Jona ad Asti. Mosse di pedoni, alfieri e cavalli, torri, regine e re, abili strategie hanno coinvolto allievi e juniores del Liceo Artistico: Palacio, Bargis, Negri, Iannello, Odetti e Pisano. I giocatori si sono qualificati alla fase regionale che si terrà il 10 aprile a Cuneo.

 

IO NEL PENSIER MI FINGO

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Quando la poesia e la musica si incontrano, si fondono insieme, e diventano, sinesteticamente, un tutt’uno: sillabe e note si parlano, linguaggi diversi e uniti dall’essere arte. Sillabe e note si corrispondono e volteggiano, in armonia, nell’aria di un teatro, che diventa di brividi e di emozione. Così per gli allievi Ventura e Pugliese, che hanno accordato sulle note del jazz i versi che raccontano di una bimba dai capelli neri, così per gli allievi D’Angiò e Savona, che hanno accompagnato al pianoforte il saluto di Foscolo alla sua terra madre. Parole che sono diventate musica e musica che ha accarezzato parole.

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